Chiarimenti in materia di termoregolazione e contabilizzazione del calore
Il presente documento si propone di fornire chiarimenti per l’applicazione delle disposizioni previste dal decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102, e in particolare dell’articolo 9, comma 5, in materia di termoregolazione e contabilizzazione del calore negli edifici. (Ministero dello Sviluppo Economico)
Domande generiche
- Quanto si risparmia installando i sistemi di ista?
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L’esperienza ha dimostrato che un abbassamento della temperatura di soltanto 1°, porterà ad un risparmio sui costi di circa il 7%. Dove è stato installato un sistema di contabilizzazione con ripartitori e dove vengano utilizzate le valvole nella maniera corretta, si è constatata una diminuzione dei consumi di energia termica tra il 15% e il 30%.
- Come mai il mio calorifero si scalda solo per metà?
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Quando l’ambiente raggiunge la temperatura desiderata e l’ingresso dell’acqua nel radiatore si interrompe, la temperatura dell’acqua nel calorifero diviene gradualmente difforme partendo dal basso verso l’alto. Per questo motivo non dovete sorprendervi se, occasionalmente, avvertite il calorifero, tiepido, freddo o più caldo sulla parte superiore.
Ripartitori di calore
- Perché dopo 10 anni si deve sostituire tutto il ripartitore e non solo la batteria?
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La convenienza di sostituire solo la batteria dopo 10 anni sarebbe praticamente nulla. Sia per il fatto che non sarebbe economicamente vantaggioso, sia perché al giorno d’oggi, uno strumento di questo genere dopo 10 anni è da considerarsi obsoleto e quindi da sostituire con versioni migliori e più aggiornate.
- Che cosa sono i numeri che leggo sul display?
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Sul display compaiono dei numeri (adimensionali) che indicano il consumo attuale e il consumo registrato all’ultima data di messa in memoria, ma attenzione: il valore visualizzato non rappresenta l’effettivo consumo, dal momento che tale dato dovrà essere elaborato tenendo conto delle caratteristiche del radiatore. Solo in quel momento otterrete il consumo reale.
- Il ripartitore produce/genera un campo radio permanente tipo 24Hsu 24H?
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No. La comunicazione via radio dei consumi avviene alla frequenza di 868 MHz utilizzando una potenza molto bassa. Gli apparecchi si trovano normalmente in condizioni di radiotrasmissione disattivata: la trasmissione dei dati di consumo avviene solo su richiesta dell’operatore; i messaggi sono formati da impulsi molto brevi aventi una durata di 10 millisecondi.
- Cosa devo fare se ho necessità di togliere il ripartitore per lavori di manutenzione (riverniciare il calorifero ad esempio)?
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E' necessario contattare l'amministratore che richiederà ad ista un intervento tecnico.
Valvole termostatiche
- Se la manopola della valvola è sulla posizione 3 perchè non raggiungo i 20°?
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La gradazione della valvola non corrisponde a valori di temperatura univoci e definibili a priori. In ogni appartamento la valvola sarà da impostare sulla base delle condizioni richieste dal singolo appartamento, quindi è possibile che in alcuni casi i 20° siano raggiungibili impostando la valvola sulla posizione 2 piuttosto che 4.
- Dal momento che è la valvola termostatica a regolare il calore nel mio appartamento, perché devo montare anche il ripartitore?
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Se la valvola permette di mantenere nel locale la temperatura stabilita, è il ripartitore, con i suoi due sensori, a rilevare la temperatura della superficie del radiatore e dell’ambiente circostante, a memorizzare i dati e permettere la misurazione dei consumi di calore.
Sistema aperto - lettura
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Sistema aperto - installazioni
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